Il pagamento del bollo auto è una delle voci spesso sottovalutate quando si sceglie il noleggio a lungo termine. Ma chi è realmente tenuto a versare la tassa automobilistica in questi casi? E cosa cambierà nel 2025 con le nuove normative? In questo articolo ti guidiamo punto per punto per chiarire ogni dubbio.
Cos’è il bollo nel noleggio a lungo termine
Il bollo auto è una tassa regionale sul possesso del veicolo, da versare una volta l’anno (o ogni sei mesi in alcune regioni). Anche nel caso di noleggio a lungo termine, questo tributo è dovuto, ma la responsabilità del pagamento dipende dal tipo di contratto stipulato con la società di noleggio.
Differenza tra bollo e superbollo
Oltre al bollo, esiste una tassa aggiuntiva denominata superbollo, prevista per le auto con potenza superiore a 185 kW. A differenza del bollo standard, il superbollo è un’imposta erariale e si applica in modo più selettivo. In caso di noleggio a lungo termine, anche il superbollo può essere incluso o meno nel canone mensile, a seconda dell’accordo con il fornitore.
Chi paga il bollo nel noleggio a lungo termine
Dal 2020, con l’entrata in vigore del Decreto Fiscale (DL 124/2019), il pagamento del bollo per i veicoli a noleggio è passato formalmente a carico delle società di noleggio. Questo significa che il cliente finale non deve preoccuparsi del versamento diretto, poiché sarà la società a versare l’importo per tutti i veicoli intestati.
Tuttavia, va considerato che nella maggior parte dei casi, il costo del bollo è incluso nel canone mensile; quindi, è il cliente a sostenerne indirettamente la spesa.
Chi non deve pagare il bollo auto nel 2025
Nel 2025 alcune categorie di veicoli potranno usufruire di esenzioni o riduzioni:
- Veicoli elettrici: esenzione totale per almeno 5 anni, in molte regioni anche più a lungo.
- Ibridi: in diverse regioni italiane è prevista una riduzione parziale del bollo.
- Veicoli storici (oltre i 30 anni): esenzione completa.
- Disabili: agevolazioni riconosciute in base alla legge 104/92.
Nel caso del noleggio a lungo termine, anche se l’auto rientra nelle categorie esenti, è fondamentale che la società di noleggio richieda formalmente l’esenzione alla Regione. Il cliente, in questo caso, beneficia comunque del risparmio se previsto nel contratto.
Differenze tra leasing e noleggio a lungo termine
Nel leasing, a differenza del noleggio a lungo termine, il veicolo è intestato alla società finanziaria, mentre sulla carta di circolazione compare la società utilizzatrice. Quest’ultima è responsabile del pagamento del bollo e dell’eventuale superbollo. Solo alla scadenza del contratto, e a condizione che tutti i pagamenti siano stati regolarmente effettuati, è possibile procedere al riscatto del veicolo e alla sua intestazione all’utilizzatore.
Nel noleggio a lungo termine, invece, il veicolo resta intestato alla società di noleggio, che si occupa di tutti gli oneri fiscali e amministrativi, inclusi bollo, superbollo, manutenzione e assicurazione.
Svantaggi e criticità del bollo nel noleggio a lungo termine
Nonostante i vantaggi pratici, ci sono alcune criticità da considerare:
- Mancanza di trasparenza: non sempre il dettaglio del bollo è esplicitato nel canone.
- Rischio di doppio pagamento: in caso di rinnovo o proroga contrattuale, può verificarsi un disallineamento tra canone e periodo di riferimento fiscale.
- Costi maggiori per auto potenti: se l’auto supera i 185 kW, il superbollo può incidere significativamente sul canone.
Come pagare il bollo: guida pratica
Nel noleggio a lungo termine, il pagamento del bollo può avvenire in due modalità principali:
- Incluso nel canone: la soluzione più comune. Il cliente non deve preoccuparsi di nulla.
- Pagamento separato: in alcuni contratti più flessibili, la società può delegare l’onere al cliente, che dovrà pagare tramite bollettino, online o presso ACI.
È importante leggere bene il contratto per verificare chi è formalmente responsabile del pagamento e se è prevista la delega formale alla società per evitare disguidi.
Conclusione: riepilogo e consigli utili
In sintesi, nel noleggio a lungo termine:
- Il bollo auto è generalmente a carico della società di noleggio.
- Il costo è spesso incluso nel canone mensile.
- Alcune esenzioni (come per auto elettriche o ibride) valgono anche nel noleggio, ma devono essere richieste dalla società.
- È importante chiarire nel contratto se il superbollo è incluso o da pagare a parte.
Se stai valutando un contratto di noleggio, chiedi sempre conferma sulla gestione del bollo e verifica la presenza di eventuali agevolazioni regionali o fiscali. Una consulenza personalizzata può evitare spese impreviste.
Inoltre, se è la prima volta che ti avvicini a questo servizio, ti consigliamo di leggere anche questa guida su come noleggiare un furgone, utile per capire nel dettaglio requisiti, documenti e opzioni disponibili.